Il mondo della scuola attende il prossimo concorso per dirigente scolastico, che sarà su base regionale e non nazionale.

L’obiettivo è avere le graduatorie pronte per le assunzioni del 2023/24, ma non è escluso che la procedura di concorso possa essere conclusa in vista dell’anno scolastico 2022/2023. Sono infatti solo poco più di 500 gli idonei ancora nella graduatoria del precedente concorso 2017, che difficilmente potranno coprire le presidenze che rimarranno vacanti, anche in virtù del dimensionamento degli istituti con 500 studenti (in deroga al limite dei 600).

Sta girando una bozza di bando e regolamento, dalla quale si ha la conferma che si tratterà di un concorso selettivo per titoli ed esami. Non sarebbe più previsto il corso di formazione e tirocinio; chi vincerà la procedura, sarà immediatamente un Dirigente scolastico. Resta confermato l’anno di prova.

Laprova preselettiva sarà computer based, e si volgerà solo se a livello regionale il numero degli aspiranti dovesse risultare quattro volte più del numero dei posti messi a concorso. Sarà una prova comunque unica per tutto il territorio nazionale, e si svolgerà nelle sedi individuate dagli USR.

Non sarebbe più prevista la pubblicazione della batteria di quiz, come invece è avvenuto nelle precedenti due tornate del 2012 e del 2017. I quesiti dovrebbero essere 50, suddivisi tra gli 8 ambiti disciplinari previsti dal programma. 

Alla prova scritta sarà ammesso un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti messi a concorso.

Sul programma di concorso si sa ancora poco, ma gli ambiti dovrebbero essere i seguenti (sia per i quiz della preselettiva che per la prova scritta):

a) Normativa riferita al sistema educativo di istruzione e di formazione e agli ordinamenti degli studi in Italia con particolare attenzione ai processi di riforma in atto;

b) Modalità di conduzione delle organizzazioni complesse, con particolare riferimento alla realtà delle istituzioni scolastiche ed educative statali;

c) Processi di programmazione, gestione e valutazione delle istituzioni scolastiche, con particolare riferimento alla predisposizione e gestione del Piano triennale dell’offerta formativa, all’elaborazione del Rapporto di autovalutazione e del Piano di miglioramento, nel quadro dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e in rapporto alle esigenze formative del territorio;

d) Organizzazione degli ambienti di apprendimento, con particolare riferimento all’inclusione scolastica, all’innovazione digitale e ai processi di innovazione nella didattica;

e) Organizzazione del lavoro e gestione del personale, con particolare riferimento alla realtà del personale scolastico;

f) Valutazione ed autovalutazione del personale, degli apprendimenti e dei sistemi e dei processi scolastici;

g) Elementi di diritto civile e amministrativo, con particolare riferimento alle obbligazioni giuridiche e alle responsabilità tipiche del dirigente scolastico, nonché di diritto penale con particolare riferimento ai delitti contro la Pubblica amministrazione e in danno di minorenni;

h) Contabilità di Stato, con particolare riferimento alla programmazione e gestione finanziaria presso le istituzioni scolastiche ed educative statali e relative aziende speciali;

i) Sistemi educativi dei Paesi dell’Unione europea.

AssoEdu organizza per tutti i docenti interessati a diventare dirigenti scolastici, una  formazione per la preparazione al concorso

“DIRIGENTI PER L’INNOVAZIONE”

Il prossimo concorso è finalizzato a selezionare dirigenti in grado di cogliere il cambio di paradigma che la scuola oggi sta attraversando. I nuovi dirigenti avranno bisogno di aprirsi al cambiamento, innovarsi e creare opportunità di trasformazione e miglioramento, a beneficio delle giovani generazioni, delle famiglie e di tutte le persone che lavorano nelle istituzioni scolastiche.

Il corso che proponiamo intende offrire e competenze necessarie a svolgere le prove d’esame presentando idee innovative ed originali, adatte ai tempi e alle metamorfosi che la scuola italiana sta attraversando, ma anche ad arricchire la “cassetta degli attrezzi” dei dirigenti già in servizio

Il corso è strutturato in modo tale da fornire ai partecipanti i migliori strumenti operativi per diventare ottimi leader educativi e veri dirigenti innovatori. A breve tutte le info su programma, calendario e formatori.